Dopo la nostra partecipazione all’iniziativa di Antéros per commemorare le vittime transgender, il 21 novembre, continuiamo a lavorare per l’introduzione del doppio libretto per gli studenti trasgender. Infatti, ci faremo promotori, come chiesto dall’associazione Antéros, di una “piccola soluzione”. Chiederemo all’Università di Padova di seguire l’esempio del Politecnico di Torino, che permette agli studenti transgender e transessuali di far cambiare il proprio nome nel libretto e nei documenti universitari adenguandolo alla propria identità psico-fisica. Un modo per limitare l’abbandono universitario di troppe persone che vengono continuamente violati nella propria privacy. Al contempo con questa proposta vogliamo sollevare il problema e chiedere che il nostro paese permetta di cambiare il proprio nome anagrafico.
Un primo passo è stato fatto parlando con il Prorettore al Diritto allo Studio Guido Scutari, per capire la posizione dell’Università su questo argomento. Felici di aver trovato comprensione e disponibilità, procederemo a elaborare proposte e coinvolgere le altre componenti dell’Ateneo in questo percorso.
L’associazione Antéros ha inviato una lettera aperta al Magnifico Rettore.
http://www.sindacatodeglistudenti.org/index.php?option=com_content&view=article&id=419%3Adoppio-libretto-per-gli-studenti-transgender-dellunipd&catid=34%3Auniversita-di-padova&Itemid=55
